Appunti Corti #46
Ogni volta che c’è un’alluvione, si fa la conta dei danni; 10, 100, 1000 milioni… Case, cose, vestiti, scarpe, mobili, elettrodomestici, automobili, moto e biciclette… Quasi nessuno pensa ad altri danni. Quelli che non puoi vedere, non puoi toccare, quelli immateriali, quelli che fanno piegare le gambe mettendo tantissime persone veramente in ginocchio. Già… per tanti sono solo oggetti ma per alcuni è come sbattere la testa e perdere la memoria di botto. L’acqua che s’infiltra, il fango infame che seppellisce. Tu guardi e perdi le forze, in un attimo, invecchi. La sensazione di essere nato poco prima, nato già vecchio perchè hai perso tutti i tuoi ricordi, perchè ti ritrovi solo senza le “tue note”, quelle note conservate anno dopo anno, perla dopo perla… che tragedia perdere le note. Come stare dentro un corpo senza più il cuore…
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