Post
Visualizzazione dei post da giugno, 2024
Calabresi
Simona LOIZZO: Calabresi, segnatevi il nome della disonorevole che ha portato in dono la bandiera della vostra regione all’eversione padana, come trofeo della guerra contro i poveri. La colonizzazione politica ed economica del sud cancellerà ogni forma di sussidiarietà e solidarietà, compresa quella redistribuzione della ricchezza tra regioni a cui avevate diritto come fratelli d’Italia, e che ora vi sarà negata come fratellastri parassiti, che meritano povertà e salari da fame.
Nazionalismi
L’Italia è un paese talmente destroide che di nazionalismi ne abbiamo uno per ogni regione, e l’unica bandiera che provoca pestaggi nelle aule del parlamento ai danni di chi la sventola è quella indicata nella Costituzione antifascista come bandiera della comunità nazionale nata dalle ceneri del fascismo.
Croce o panzerotti?
A Bruxelles la capa d’Italia dovrà scegliere se essere l’ultima arrivata dei conservatori, per dare un contributo alle politiche di una commissione dove non comanda lei, o la Ducessa degli estremisti europei facendo quella stessa opposizione urlata, velleitaria, massimalista e antieuropea che l’ha portata al potere in Italia. La scelta le sarebbe stata molto più facile quando girava ancora con la croce celtica al collo, ma ora che ha mangiato i panzerotti al G7 sarà molto combattuta.
Approvata autonomia differenziata
Nel giro di due anni, progressivamente, mattone su mattone, verrà costruito un Muro fra Nord e Sud, e insieme ad esso tanti altri, piccoli, infiniti muri ovunque: fra chi potrà permettersi una scuola migliore e chi no, chi potrà pagare un’analisi in una clinica e chi dovrà mettersi in coda in una lista d’attesa pubblica sempre più lunga, chi avrà la possibilità di partire per cercare altrove e chi sarà costretto a morire dove è nato.
Codardie
I fascisti sono così: urlano "boia chi molla", simulano lotte greco-romane, esaltano i valori militareschi… ma poi basta una semplice inchiesta fatta come si deve e si danno alla fuga, chiudono i profili social, incolpano l'alcol, chiedono tutto il girato, vogliono capire la matrice e diventano anche "tifosi della Casertana".
Stragi del mare
Nuova strage di fronte a Lampedusa dove negli ultimi giorni si sono susseguiti arrivi di migranti e dove sono stati appesi lenzuoli con scritte "Non è stato il Mediterraneo ad ucciderli ma l'accordo Italia - Tunisia". C'è una verità propagandata dal governo e una verità degli occhi. Arrivano uomini, donne e bambini, vivi e morti che cercano disperatamente una nuova possibilità di vita. Ma i grandi della Terra pensano ad armarsi invece di risolvere i problemi della gente.
Diritti...
A chi si sta divertendo ad accostare i pride all’antisemitismo, perché hanno vietato bandiere di uno stato che ha scelto di porsi fuori dalla legalità internazionale, dico che non è antisemita chi difende i diritti delle minoranze e si difende dal nazionalismo che le ha sempre oppresse, ma lo è chi vorrebbe imporre a qualunque manifestazione pubblica le espressioni di un nazionalismo che opprime la popolazione semita dello stato di Palestina.
Domande...
Ma se combattono i dissidenti, gli antifascisti, quelli che non votano il loro partito, le donne, i meridionali, gli italiani dalla pelle nera, gli ambientalisti, le persone LGBT+, chi canta "bella ciao", i pacifisti, i sindacalisti, i magistrati, gli operatori umanitari delle ONG, a volte perfino il Papa e ora anche i ciclisti, ma allora chi cavolo è che li vota?
La Lega ti frega
Si conferma che l'associazione a delinquere legalizzata nota col nome di "Lega Nord" è un partito che pratica sistematicamente la discriminazione: rubano da anni, a cominciare dal fondatore, i soldi di TUTTI gli italiani, e ora Salvini lascia in balia delle "toghe rosse" e dei loro complotti uno che rubava soldi SOLO agli anziani.
Ti voglio bene, papà
La ragazza nella foto è la direttrice della Banca Centrale di Londra. Prima di iniziare il suo primo giorno di lavoro suo padre le disse: “Non dire a nessuno che sei cresciuta in una famiglia povera e che tuo padre è uno spazzino, tutti i tuoi colleghi rideranno di te.” Il giorno dopo la ragazza ha postato questa foto sui social network con il seguente messaggio: “Sono cresciuta in una famiglia povera e mio padre lavora come spazzino… Voglio ringraziarlo per l'educazione ricevuta e per i suoi sforzi finanziari per tutto il periodo di studio. Ti voglio bene, papà Tu sei il mio orgoglio” La morale la comprendete da soli.